DECORAZIONE INTERNA |
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"Decorazione permanente [..], se il più
delle volte questa è scomparsa, non è prova di mancanza, ma semplicemente di
rovina, decrepitezza, quando non di restauro [mal eseguito]. Perché ai nostri
tempi non si comprende che i monumenti, nel Medioevo, erano completamente
dipinti, scolpiti, decorati"
Mesqui, Chateaux et enceintes ... , II, p.240.
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PANNELLATURE LIGNEE
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Monguelfo, BZ.
Sembra plausibile che i pannelli di legno abbiano avuto, perlomeno inizialmente, una funzione termoisolante, più che decorativa.
"Il tipo di pannellatura più semplice, in tavole verticali, come quello che
ordina Enrico III [1216-1272]:
«duecento tavole di abete norvegese
per rivestire la camera del nostro amato figlio Edoardo nel nostro castello di
Winchester». Queste pannellature erano
usualmente dipinte ed il colore preferito era il verde (secondo i "Liberate
Rolls di Enrico), talvolta cosparso di stelle o di borchie dorate che formavano
lo sfondo per scene del Vecchio o del Nuovo Testamento o per temi araldici"
Da O. Cook, The English country
house, Thames and Hudson, Londra, 1974, p.38
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Salisburgo, Austria.
Il soffitto a fondo azzurro cupo con borchie dorate richiama un cielo stellato. |
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ARAZZI, TENDAGGI, PANNELLI DI CUOIO LAVORATO APPESI
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" [Gli arazzi
appesi alle pareti, in Gran Bretagna,] erano divenuti la regola, nelle grandi
case, nel corso del XV secolo. Sostituivano i precedenti affreschi [...]
ed i panneggi dipinti che erano abituali nel Trecento
[...]. La moda degli arazzi appesi venne
dalla Francia, dove il principale centro di produzione era la città di Arras
[...]. Oltre all'araldica, i soggetti
potevano comprendere scene dal Vecchio e dal Nuovo Testamento, ma i temi più
diffusi erano le battaglie, le scene di caccia, le stagioni, oppure riguardavano
allegorie, storie ed episodi della letteratura cavalleresca.
[...]. Ganci per appendere la tappezzeria si
possono ancora trovare nella sala in rovina di Wingfield Manor, nel Derbyshire e
nel castello di Sudeley"
Da O. Cook, The English country house, Thames and Hudson,
Londra, 1974, p.37
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Dovadola, FC.
Ganci in ferro per appendere la tappezzeria nella camera dei conti Guidi. |
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AD AFFRESCO |
"[Nel 1254] il
pranzo [di Margherita di Provenza, moglie di Luigi IX il Santo, e delle sue
sorelle] avrebbe avuto luogo nella grande sala reale del Tempio, i cui muri
adornati con innumerevoli scudi, «secondo l'usanza di Oltremare», (di cui Matteo
Paris non precisa meglio l'origine)".
Gérard Sivéry, Margherita di Provenza, Il Giornale
Biblioteca Storica, Milano 2006, p.167.
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Angera, VA.
Le volte presentano un motivo decorativo ispirato ad un cielo stellato, mentre le pareti riportano episodi storici e biblici. |

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Montechiarugolo, PR.
Nella griglia a riquadri ispirati ad un pergolato, schema molto diffuso, sono inseriti stemmi araldici viscontei. |

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Sabbionara, Avio, TN.
Il velarium probabilmente nasce come alternativa a buon mercato di un vero panneggio. |

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Castelvecchio, Verona.
Al disopra della zoccolatura a velarium, un decoro a motivi geometrici. |
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Pandino, CR.
Gli affreschi rappresentano uno sfondato architettonico tardo gotico. |
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Castello di San Giorgio, Mantova.
Non c'è limite superiore per la ricchezza decorativa riscontrabile nei castelli: la "camera degli sposi" è affrescata dal Mantegna. |
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USO DI ELEMENTI PLASTICI
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Ferrara
Chiave di volta. |
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Coucy-le-Chateau, Francia
Nicchia del tardo Trecento che ospitava una delle statue delle
"Eroine" |

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Puivert, Francia.
Peduccio. |
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PAVIMENTI DECORATI
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Monteroduni, IS Formella di pavimento in cotto decorata a stampo.
(vedi anche la pagina specifica PAVIMENTI) |
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