TORRI: TIPO


 

TORRI IN LEGNO A TRALICCIO

 

"I greci ... misero gran cura nel rivestire di buon cuoio l'esterno delle bertesche installate sopra le torri in pietra, né v'era bertesca che non avesse sette o sei piani, o quantomeno cinque".
Robert de Clari, La conquista di Costantinopoli, in Gioia Zaganelli, Crociate, p.1453.

"Nel 1380 ... per innalzare le mura a mare di Famagosta furono aggiunte torri di legno ... «e costruirono 133 piattaforme da combattimento in aggiunta alle torri»"
Kristian Molin, Unknown Crusader Castles, p.104.

 


 
Arezzo, bassorilievo.
Castello di Sabbionaria, Avio, TN.


 


 

APERTE ALLA GOLA

 


 
Buonconvento, SI


 

Reggiolo, RE.

 
Montagnana, PD

 
Rochemaure, Ardèche, F.
 


 

Borghetto sul Mincio, MN.

 

TORRI ANGOLARI A FILO 

 


 
In casi non rari si trovano torri a filo, cioè non sporgenti dalla cinta, cosicché la loro funzione di punti eminenti della difesa consiste nella maggiore altezza, nell'aumento di spessore e, talvolta, nel raddoppio delle possibilità di tiro difensivo.

Solitamente le torri a filo sono, al più tardi, della prima metà del Trecento.


 
Marostica, VI.


 

Marostica, VI.


 

Serravalle Pistoiese

 

Castel Beseno, TN.
Epierre, Savoia, F.

 

Spedaletto, c. Pienza, SI

Rarissimo esempio di torre a filo su apparato a sporgere.


 

TORRI A FILO CORRENTI

 

Sembra trattarsi dell'equivalente delle torri in posizione rompitratta, per creare punti emergenza della difesa in cortine piuttosto lunghe. E' probabilmente la traduzione in muratura delle più arcaiche torri a traliccio ligneo poste dietro il muro principale.

 


 
Montagnana, PD

 

A CAVALIERE

 

 

Cittadella, PD.

 

Avignone, Francia.

Avignone, Francia.

La stessa torre vista dall'interno.


 

SU CONTRAFFORTE

 

 

Caerlaverock, Scozia.

 

Armentières, Francia

Rochebaron, c. di Bas-en-Basset, Haute-Loire

 

TORRI PENSILI

 

 

Arévalo, Spagna.
Alcàzar di Segovia, Spagna.