CENTRI ECONOMICI FORTIFICATI

 

CENTRI AGRICOLI FORTIFICATI

 
"La Torre Rossa, un edificio relativamente semplice nelle vicinanze di Cesarea, ... era chiaramente un fattoria fortificata ed è stata giustamente comparata col complesso Ospitaliero di Kolossi, a Cipro, un'altra torre isolata dal quale l'Ordine amministrava le sue piantagioni di canna da zucchero."
Kristian Molin, Unknown Crusader Castles, p.276.

 

 

.

 Monticelli d'Ongina, PC.

I centri di grandi possedimenti agricoli costituivano il punto di raccolta e deposito di importanti quantità di prodotti ed erano frequentemente fortificati.

.

 Contignaco Pié di Via, Salsomaggiore, PR.

.

 Pagazzano, BG.

Il centro agricolo fortificato di Pagazzano (BG), della seconda metà del Quattrocento, è un esemplare miracolosamente intatto di architettura militare minore. Attualmente (2004) sotto restauro ad opera dell'arch. Gian Maria Labaa.

 

GRANGE

 Molti monasteri possedevano numerose tenute, anche lontane, a causa di lasciti o donazioni. Come ogni altro centro agricolo importante, anche questi erano difesi.

.

I monasteri cistercensi chiamavano il proprio centro agricolo "grangia" o "grancia", da grange, granaio, in francese. Quello dell'abbazia di Chiaravalle di Fiastra, MC, ha visto il proprio nome modificato in "Castello della Rancia" (a sinistra).

 


"Castello della Rancia", MC, la corte rustica.		  









La rampa someggiabile per la movimentazione delle derrate da e per i granai a soffitta della Grangia di Cuna, centro agricolo fortificato dello Spedale degli Innocenti di Siena.

 

MULINI FORTIFICATI

 

 Monteroni d'Arbia, SI.

Nei mulini era concentrata una grande quantità di granaglie, macinate e da macinare, cị che li rendeva un obiettivo appetibilissimo. Non sorprende che i mulini isolati, come spesso erano per sfruttare i corsi d'acqua della campagna, fossero spessissimo fortificati.

 

Montalto Marche, AP

Ancora in pieno XVI secolo, nel 1525, si fortificano i mulini, con tanto di merli, apparato a sporgere in muratura ed archibugiere (alla francese, giustamente).

 

CENTRI MINERARI E/O METALLURGICI

Il castello di Andraz dipendeva dai principi vescovi di Bressanone, che vi facevano eseguire la prima lavorazione del minerale di ferro proveniente dalle miniere del Fursil.

Per approfondire l'argomento: Marino Baldin (a c. di), Il castello di Andraz e le miniere del Fursil, Marsilio, Venezia 1977, ISBN 88-317-6859-X

Andraz, BL

 

PUNTI DI ESAZIONE PEDAGGI

"Secondo un documento del 1271, l'Ordine [dei Cavalieri Teutonici] possedeva un punto di pedaggio in prossimità di Servantikar conosciuto come «La Torre Nera»".
Kristian Molin, Unknown Crusader Castles, p.176.
 
Miratoio, PU

Al centro dell'immagine, una guardiola che supponiamo dedicata al controllo del passaggio ed all'esazione dei pedaggi su un'antica strada medievale sottostante. Non sappiamo come la guardiola fosse collegata al soprastante castello, ora distrutto.