BOMBARDIERE ALLA FRANCESE 


BOMBARDIERE ALLA FRANCESE PROPRIE

Alla fine del Quattrocento si impone il tipo con pianta a doppia svasatura, interna ed esterna, detto "alla francese": dice infatti Machiavelli che "ora da' Franciosi si è imparato ... che le bombardiere sieno larghe dalla parte di dentro e ristringano infino alla metà del muro, e poi, di nuovo, rallarghino infino alla corteccia di fuora; questo fa che l'artiglieria con fatica può levare le difese". (Nicolò Machiavelli, L'arte della guerra, riedito da Feltrinelli, Milano, 1961).
Castel Sismondo, Rimini.

Pianta delle bombardiere nella torre est.

Castel Sismondo, Rimini.

Bocca esterna di una bombardiera alla francese

Campo Tures, BZ

Rocca d'Olgisio, PC

Bocca esterna di una bombardiera alla francese

Arévalo, Spagna.

Copertura di una bombardiera alla francese a volta ribassata

 

Bad Hersfeld, Germania
da www.burgenwelt.de

Castel Pietra, TN.

La strozzatura a centro muro di una bombardiera alla francese conserva una scudatura in pietra simile a quelle (esterne) del tipo quattrocentesco classico.

Castel Sismondo, Rimini


 

BOMBARDIERE ALLA FRANCESE IBRIDE

Talvolta la camera di manovra rimane a pianta trapezoidale e più alta della bocca esterna, come nelle bombardiere quattrocentesche classiche. Chiamiamo perciò questo tipo ibrido, ma poiché è fatto salvo il principio fondamentale, cioè che che la strozzatura sia al centro dello spessore, lo consideriamo una variante del tipo "alla francese".

Digione, Francia. Lo rocca, ora distrutta, ci è nota grazie ad un accurato rilievo. Notare nell'alzato i camini di sfiato. (da Cassi Ramelli)

Imola, RA.

Bombardiera quattrocentesca con camera di manovra romboidale modificata alla francese.

Acquaviva Picena, AP.


 

TRAVE DI RITEGNO FRONTALE 

Pensiamo che in alcune feritoie alla francese per pezzi di piccolo calibro il rinculo fosse assorbito da un travetto di legno frontale, contro il quale contrastava un risalto della canna, come quello mostrato a fianco in un disegno dei Trattati di Francesco di Giorgio Martini.
Rocca d'Olgisio, PC
Castel Presule, BZ.